Riparazioni Tavole da Surf

Per quanto a tanti possa sembrare semplice, la riparazione delle tavole da surf non lo è per nulla. I materiali usati, la combinazione dei componenti, la stesura dei composti chimici utilizzati non è roba di tutti i giorni per il surfista medio.

Bozzi, colpi, rotture e microfessure più o meno gravi  gravano costantemente sulle tavole da surf. Situazioni che possono capitare semplicemente poggiando la tavola o scaricandola dalla macchina, un caso classico è la folata di vento poco prima di entrare a surfare.

Quando si ha una tavola con dei danni è opportuno intervenire quanto prima con la riparazione, il rischio è che si possano verificare infiltrazioni d’acqua, usare dei “rattoppi” come la paraffina (tecnica sconsigliatissima) o il nastro sono soluzioni da sconsigliare. Infatti è altamente probabile che il rattoppo possa cedere nel bel mezzo della surfata.

Ma sappiamo benissimo che quando si tratta di tornare subito in acqua dopo aver fatto un danno, sopratutto per i piccoli danni possiamo usare i kit di riparazione, tra i più conosciuti sicuramente abbiamo il solarex.  Va ricordato che una riparazione di questo tipo è temporanea e non è sufficiente, per questo motivo è buona norma sostituire le riparazioni fatte in emergenza appena possibile.

La sostituzione delle riparazioni di fortuna o la riparazione di danni estesi e profondi necessita di riparazioni fatte da mani esperte, affidarsi al primo amico o “cugino” di turno non è la soluzione ideale. 

Qui in Sardegna negli ultimi decenni numerosi ragazzi sono diventati veri esperti delle riparazioni su molteplici tipologie di materiali, la tavola da Surf ha due principali componenti presenti al suo interno:  l’anima della tavola, ovvero il blank quindi il “riempimento” di cui è composta la tavola e le resine e fibre che rivestono il blank e che garantiscono la resistenza della tavola. Tra i materiali interni, il black abbiamo: schiuma di poliuretano o polistirene o schiuma di polistirene  espanso. All’esterno il rivestimento è composto da da fogli di fibra di vetro amalgamati con resina epossidica o poliestere.