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Spiagge a numero chiuso in Sardegna

Scopriamo insieme le spiagge a numero chiuso della Sardegna nel 2023, luoghi di incredibile bellezza naturale dove le acque cristalline si incontrano con la macchia mediterranea. Queste spiagge, per preservare la loro bellezza e prevenire il sovraffollamento, richiedono una prenotazione.

Lu Impostu e Cala Brandinchi a San Teodoro

Queste due spiagge sono famose per le loro acque cristalline e la sabbia bianca. Sono ideali per le famiglie e offrono vari servizi come noleggio ombrelloni e lettini. Cala Brandinchi e Lu Impostu, situate a San Teodoro, sono tra le spiagge più belle della Sardegna. Questi due paradisi naturali sono a numero chiuso e l’accesso è possibile solo tramite prenotazione e pagamento di un ticket d’ingresso. Ecco alcune informazioni utili su come raggiungerle, dove parcheggiare per risparmiare e alcuni suggerimenti per trascorrere un’intera giornata in questi luoghi.

Cala Brandinchi e Lu Impostu sono molto vicine e sono collegate da un semplice sentiero. Puoi quindi trascorrere una giornata intera all’insegna dell’avventura arrivando a piedi da una spiaggia all’altra. Durante la passeggiata, potrai godere di un panorama memorabile in riva al mare e in mezzo alla natura, attraversando anche una piccola pineta dove, se sei fortunato, potrai incontrare dei cinghialetti.

Entrambe le spiagge erano solite essere prese d’assalto, specialmente in alta stagione. Tuttavia, ora gli accessi a questi due paradisi naturali sono a numero chiuso e su prenotazione. Puoi prenotare scaricando l’applicazione “San Teodoro app” o visitando il sito ufficiale santeodorospiagge.it. La prenotazione può essere effettuata solo nelle 24 ore precedenti al giorno d’interesse. Una volta completata la procedura, riceverai un’email con un QR da mostrare al punto informazioni all’ingresso delle spiagge.

Se stai cercando un posto dove parcheggiare vicino a Cala Brandinchi e Lu Impostu per risparmiare, puoi digitare su Google Maps: “parcheggio punta est lu impostu”. Ci sono due parchimetri disponibili e potrai parcheggiare vicino alla spiaggia o a bordo strada (strisce blu 1 euro all’ora – parcheggio comunale).

 

Cala Coticcio nel Nord Est della Sardegna

Questa spiaggia è limitata a 60 persone al giorno. La prenotazione può essere effettuata sul sito del Parco Nazionale dell’Arcipelago de La Maddalena al costo di 3 euro a persona. La spiaggia è famosa per le sue rocce granitiche che si tingono di colori incredibili al tramonto.

Scopri le meraviglie di Caprera: la splendida spiaggia di Cala Coticcio, conosciuta anche come “Tahiti sarda”, ti attende nel cuore del Parco Nazionale dell’Arcipelago Maddalenino. Con la sua sabbia candida e il mare cristallino che si mescolano armoniosamente ai colori vivaci degli scogli e della macchia mediterranea, questa caletta incantata è una vera gemma naturale.

Per raggiungere Cala Coticcio, puoi scegliere tra un’avventurosa escursione via mare con le barche organizzate nell’arcipelago o un affascinante percorso a piedi attraverso un sentiero trekking immerso nella natura. Nonostante la camminata richieda un certo impegno, sarai ampiamente ricompensato quando, superata l’ultima parte ripida, ti troverai di fronte agli iridescenti riflessi del mare.

Ma Cala Coticcio non è l’unica perla di Caprera. Non perderti la visita a Cala Portese, conosciuta anche come “dei Due Mari”, e alla meravigliosa spiaggia del Relitto, dove potrai ammirare la sabbia bianca e sottile accanto alle rovine di un’antica nave. Verso ovest, non puoi rinunciare alle acque azzurre di Cala Napoletana, alla natura selvaggia di Cala Garibaldi e alla distesa di sabbia chiara di Cala Serena.

Dopo un’esperienza paradisiaca in spiaggia, non dimenticare di visitare la dimora dell’Eroe dei due mondi, Giuseppe Garibaldi, che ha trascorso gli ultimi 26 anni della sua vita sull’isola. Il Compendio di Giuseppe Garibaldi, con la sua Casa Bianca, ti accoglierà con la sua storia affascinante e sarà un’opportunità imperdibile per immergerti nella cultura e nell’eredità di questo grande uomo. Non sorprende che sia uno dei musei più visitati d’Italia.

La Pelosa a Stintino

La spiaggia sarà limitata nell’accesso dal 1° giugno al 31 ottobre 2023, consentendo l’ingresso di massimo 1500 persone al giorno. Sarà richiesto un contributo di 3,50 euro a persona per l’accesso, che gli amministratori locali considerano come una forma di sostegno per la gestione dell’area costiera. I bambini di età inferiore ai 12 anni potranno entrare gratuitamente.

Inoltre, i servizi come i bagni e le docce saranno gratuiti per coloro che effettuano una prenotazione. Il controllo del numero di accessi è necessario per evitare che la forte presenza umana acceleri l’erosione di questa meravigliosa spiaggia, che è considerata una delle più belle al mondo.

La prenotazione può essere effettuata sul sito ufficiale, tramite l’app o al Punto Informazioni al costo di 3,50 Euro per un massimo di 4 persone. La prenotazione deve essere effettuata attraverso spiaggialapelosa.it  tramite l’app “La Pelosa” per Android o iPhone).

Cala Goloritzè a Baunei

Questa spiaggia selvaggia e incontaminata è accessibile a un massimo di 250 persone al giorno. Nonostante sia un po’ difficile da raggiungere, la fatica sarà ripagata dalla bellezza del luogo. L’ingresso può essere prenotato tramite l’app “Heart of Sardinia” o via Scrivendo su Whatsapp al numero +39 3495462583 o inviando una email all’indirizzo goloritze@turismobaunei.eu . Il costo del biglietto è di 6 euro.

Ci sono diverse opzioni per raggiungere Cala Goloritzè. Alcuni scelgono di raggiungere la spiaggia in barca da Cala Gonone o da Santa Maria Navarrese. Tuttavia, è importante sapere che non è possibile approdare con barche o gommoni entro 200 metri dalla spiaggia, in quanto fa parte del patrimonio naturale dell’UNESCO. Quindi, puoi ammirarla dal mare o scegliere di arrivarci a nuoto, anche se non è facile. Il modo migliore per apprezzare Cala Goloritzè è sicuramente raggiungerla a piedi.

Le escursioni più belle della Sardegna partono dal borgo di Baunei, e una delle più popolari è il trekking per arrivare a Cala Goloritzè. Il punto di partenza è l’altopiano di Golgo, da dove si raggiunge il parcheggio “Su Porteddu”. Da qui inizia un bellissimo itinerario di trekking.

L’accesso a Cala Goloritzè è limitato a un massimo di 250 persone al giorno. Per raggiungerla, è necessario pagare un ticket di 6 euro, che include l’accesso, il parcheggio e il percorso. È possibile prenotare l’ingresso attraverso l’app “Heart of Sardinia” o via o via Scrivendo su Whatsapp al numero +39 3495462583 o inviando una email all’indirizzo goloritze@turismobaunei.eu . Dal 2022, l’accesso alla spiaggia è consentito in due fasce orarie: la prima dalle 07:30 alle 10:00, e la seconda dalle 14:00, per ulteriori 50 persone.

Il sentiero per arrivare a Cala Goloritzè è ben tracciato ed è lungo circa 7 km tra andata e ritorno, con un dislivello di circa 460 metri. Il percorso all’andata è in discesa e può essere completato in circa 1h30 minuti, mentre il ritorno è in salita e può richiedere circa 2 ore o poco più. Lungo il percorso, potrai ammirare la particolarità dei sassi e delle pietre bianche, oltre a incontrare caprette e asinelli.

Una volta arrivati, sarai ricompensato dalla vista mozzafiato di Cala Goloritzè. La spiaggia è composta principalmente da sassolini bianchi e granellini di sabbia. Se sei un amante delle nuotate, ti consigliamo di raggiungere l’arco di Cala Goloritzè

Speriamo che questi consigli ti siano utili per la tua visita a Cala Brandinchi e Lu Impostu. Goditi ogni momento in tranquillità e calma, l’isola è grande quindi siamo fiduciosi che prima o poi tornerai!

Porto Sa Ruxi a Villasimius

Questa spiaggia, immersa nella macchia mediterranea, è perfetta per chi cerca un luogo tranquillo lontano dalla folla. La sua caratteristica distintiva non è solo la sua forma, ma anche il suggestivo ambiente naturale in cui si trova, ai confini di Villasimius, circondata da scogliere e pareti rocciose. Alle spalle della spiaggia si estendono dune di sabbia coperte da alberi di ginepro secolari, pini marittimi e profumati cespugli di mirto. Potrai ammirare questo paesaggio lungo il sentiero che collega i parcheggi alla costa.
Il parcheggio costa 10 euro al giorno e la prenotazione può essere effettuata sul sito ufficiale.  

Cala Zafferano nel Sud Sardegna

Questa spiaggia non è tecnicamente a numero chiuso, ma può essere raggiunta solo via mare e non è possibile sbarcare a causa della zona militare. L’acqua è cristallina e poco profonda per lunghi tratti. 

Il mare turchese cristallino e l’ambiente selvaggio conferiscono a questo luogo unicità e mistero. Per raggiungere Cala Zafferano, puoi affittare un’incantevole imbarcazione o un gommone da Chia o dal Porto di Teulada. 

La bellezza mozzafiato di Cala Zafferano ti lascerà senza parole: un ampio arco di sabbia bianchissima e finissima, con riflessi delicati di rosa nel bagnasciuga, grazie ai frammenti di conchiglie lasciati dalle onde. Il mare è straordinariamente trasparente, con una lunga area di bassa profondità che sfuma verso una bassa scogliera, offrendo infinite tonalità di verde smeraldo e turchese.

Ad est, su un promontorio elevato, spicca la torre di Porto Scudo, mentre a ovest la spiaggia cede gradualmente il passo agli scogli. Questo paesaggio affascinante è caratterizzato da dune abbaglianti e una rigogliosa macchia mediterranea.

Le montagne circostanti conferiscono a Cala Zafferano un’atmosfera tropicale: da un lato, si profila la sagoma di una donna addormentata, guardando verso capo Teulada, mentre dall’altro si apre una vallata pianeggiante. In questo luogo, il silenzio e la solitudine si uniscono alla sensazione di meraviglia.

Punta Molentis a Villasimius

Questa spiaggia è famosa per le sue dune di sabbia e le acque turchesi. È un luogo ideale per rilassarsi e godersi la natura.

Sono stati riservati 150 posti su prenotazione e per i restanti posti viene rispettato esclusivamente l’ordine d’arrivo
La prenotazione si effettua collegandosi e registrandosi al sito.

Una meraviglia di sabbia bianca con sfumature rosa, bagnata da acque che variano tra il verde smeraldo e l’azzurro. La spiaggia di Punta Molentis, situata vicino a Villasimius, è dotata di servizi e offre anche siti archeologici, rendendola la destinazione ideale per una giornata di vacanza in Sardegna.

Il nome della spiaggia ha origini legate alla cultura locale. “Su Molentu” significa “asino” in sardo, un animale che è stato a lungo utilizzato come mezzo di trasporto per il granito estratto dalla vicina cava. Da qui il nome “Punta Molentis”. La baia ospita una spiaggia dalla bellezza straordinaria, con la sua forma a mezzaluna abbracciata da due promontori, tanto da essere stata scelta come location per molti spot pubblicitari.

Punta Molentis è una spiaggia attrezzata, con un punto ristoro e la possibilità di noleggiare attrezzatura balneare in loco. Tuttavia, poiché fa parte dell’area marina protetta di Capo Carbonara, l’accesso a Punta Molentis è limitato. Non sono ammesse più di 500 persone alla volta. Il consiglio è di arrivare presto al mattino per assicurarsi un posto.

Ogni visitatore deve pagare un biglietto di ingresso di 1 euro per accedere alla spiaggia. Per quanto riguarda il parcheggio, il costo per l’intera giornata è di 10 euro per le auto e di 5 euro per le moto. Se si rimane solo dalle 16:00 alle 20:00, il costo del parcheggio è di 6 euro per le auto e 3 euro per le moto.

Punta Molentis a Villasimius è una delle perle del sud della Sardegna ed è situata a soli 13 minuti di auto dalla città. Il promontorio, la spiaggia e le numerose calette che compongono Punta Molentis fanno parte dell’Area Marina Protetta di Capo Carbonara, un angolo paradisiaco che si raggiunge percorrendo la Strada Provinciale Panoramica per Castiadas e Costa Rei (SP18). C’è una stradina sterrata (attenzione: poco visibile, ma segnalata con un cartello marrone) che conduce alla spiaggia.

La spiaggia di Tuerredda nel Sud Sardegna

La spiaggia di Tuerredda è una vera perla nascosta, incastonata tra Punta Tuerredda e Punta Antoni Areddu. Questa incantevole insenatura è anche sede della splendida spiaggia di Perdalonga. Con i suoi 500 metri di arenile, la spiaggia di Tuerredda si distingue per la sua forma unica a doppio arco.

Questa spiaggia è a numero chiuso solo per la parte attrezzata. Il mare è di una bellezza unica e la sabbia è molto fine. Il parcheggio costa 7 Euro al giorno

La sabbia, di un bianco luminoso e finissimo, si fonde con un mare cristallino dai toni verde smeraldo sulla riva, che sfuma in un intenso azzurro nelle acque più profonde. Di fronte alla spiaggia si erge una piccola isola, accessibile anche a nuoto, mentre alle spalle si può ammirare una natura incontaminata e i resti del nuraghe Sa Tuerredda. 

La spiaggia di Tuerredda offre un ambiente riparato dal maestrale, con un mare quasi sempre calmo, ideale per lunghe nuotate rilassanti o per praticare lo snorkeling. Il fondale sabbioso ospita una ricca fauna marina, rendendo l’immersione un’esperienza indimenticabile.

Se vi trovate a Chia, procedete verso sud lungo viale Scolopi e, dopo circa seicentocinquanta metri, svoltate a destra per prendere viale Chia/SP71, fino al cartello per Tuerredda.

Se provenite da Teulada, seguite la SS195 Sulcitana in direzione ovest verso via Enrico Addis per poco più di tre chilometri. Quindi, svoltate a sinistra e prendete la SP71 seguendo le indicazioni per Porto Teulada. Dopo circa diciannove chilometri, svoltate leggermente a destra sulla strada per Tuerredda.

Isola di Budelli

L’Isola di Budelli, situata nell’arcipelago della Maddalena al largo della costa nord-orientale della Sardegna, è una gemma naturale di straordinaria bellezza. Al suo interno si nasconde un tesoro particolare: la Spiaggia del Cavaliere.  

Per preservare l’ecosistema fragile dell’isola, l’accesso alla Spiaggia del Cavaliere e allla Spiaggia Rosa può essere visitata esclusivamente accompagnati da una delle guide del Parco della Maddalena.

L’isola di Budelli rimane una destinazione da sogno per coloro che desiderano immergersi nella bellezza naturale e vivere un’esperienza indimenticabile.

In generale, l’accesso all’isola è possibile solo attraverso visite guidate o con imbarcazioni private, in quanto è stata istituita una zona di protezione ambientale. Tour in barca, noleggio di un’imbarcazione e tour organizzati sono la soluzione per poterla visitare.

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